La “preghiera a favore della gente di mare

I partecipanti a un corso fidanzati, appartenenti a un gruppo di nuova generazione emigrata a Basilea

In occasione della Domenica del Mare 2022 padre Tomaiuoli, scalabriniano e direttore dell’Ufficio per la pastorale dei migranti e Apostolato del Mare dell’arcidiocesi di Ravenna-Cervia, ha indirizzato a parroci, vice-parroci e collaboratori una lettera

Padre Vincenzo Tomaiuoli è direttore dell’Ufficio per la pastorale dei migranti e Apostolato del Mare dell’arcidiocesi di Ravenna-Cervia. In occasione della Domenica del Mare 2022, una giornata di preghiera per i marittimi, i pescatori e le loro famiglie che si è celebrata in tutto il mondo lo scorso 10 luglio, il missionario scalabriniano ha indirizzato a parroci, vice-parroci e collaboratori una lettera di cui vi proponiamo qui alcuni estratti.

L’importanza dei marittimi per tutti noi

«Oltre alla sua valenza ecumenica, segno di unità d’intenti tra diverse denominazioni cristiane nella comune tutela dei diritti dei marittimi, tale ricorrenza vuole promuovere l’importanza del lavoro dei marittimi per l’economia globale. Basti pensare che oggi circa il 90% delle merci che raggiunge i mercati internazionali si muove via mare.

Al contributo dei lavoratori del mare all’economia internazionale fanno eco le condizioni lavorative che li espongono alla lontananza da casa per lunghi mesi, a dure e usuranti ore di lavoro spesso con insufficienti livelli di sicurezza, solcando mari sempre più minacciosi a causa dei cambiamenti climatici e della moderna pirateria, esposti al rischio di sfruttamento lavorativo e a violazione dei diritti umani».

I partecipanti a un corso fidanzati, appartenenti a un gruppo di nuova generazione emigrata a Basilea

Accogliere e assistere i marittimi

«L’Apostolato del Mare, a cui la Chiesa affidata la cura pastorale della gente di mare, tramite i cappellani e i volontari della Stella Maris, ha il compito di accogliere e assistere spiritualmente e materialmente i marittimi, i pescatori e le loro famiglie, promuovendo iniziative pastorali e sociali per sensibilizzare il territorio.

Nella nostra Arcidiocesi quest’anno celebreremo la Domenica del Mare nella Parrocchia del SS. Redentore che ha offerto disponibilità in tempi brevi ad ospitare la celebrazione di tale ricorrenza. Nei prossimi anni ci piacerebbe estendere questa iniziativa ogni anno in una parrocchia diversa, privilegiando le parrocchie del litorale, per coinvolgere i fedeli nella preghiera a favore della gente di mare».